sabato, ottobre 27, 2007

Ode al frullatore

Velocità, isteria, frenesia, frizione, erosione...su, giù, a destra, a destra, ancora un po'. Accelera e dai fiato alle trombe, picchia con rabbia, ma senza essere arrabbiato con nessuno in particolare. Meglio non esagerare con le testate nel muro, potrebbe macchiarsi di sangue.

Volevo scrivere una sorta di recensione ad un gran bel sound, quello dei Talibam! ma alla fine mi sono uscite queste tre righe, spero risultino utili alla comprensione delle mille sfaccettature di questo gruppo. A parte i miei scleri, sono molto contento di poter dire che a Caserta suonerà un gruppo che mi piace un bel po' (aleeee). E' frustrante per me leggere dei tour che fanno migliaia di gruppi in giro per lo stivale e che non lambiscono neanche il nostro capoluogo...Beh il primo novembre a Caserta suonano i Talibam! (direttamente da nuova york) un gruppo che spacca, che mischia, che impasta: per me il Jarmush Club guadagna mille punti come locale da "sostenere". Per convincervi a venire vi racconto i precedenti del batterista Kevin Shea: Storm & Stress (assieme a quel tale Ian Williams dei Don Caballero prima e dei BATTLES adesso) e Coptic Light. Insomma se questi nomi vi dicono qualcosa...ma anche se non vi dicono un cazz e vi piace "perdere il tempo" giovedì primo novembre ci vediamo al Jarmush.
Ah, questi qua sotto sono per l'appunto i Talibam!

domenica, ottobre 14, 2007

Dopo Pier Paolo

La merda è a colori, in LCD di molti pollici. Cosa penserebbe Pier Paolo dei canali dove non fanno altro che VENDERE? Siamo all’estremo consumismo, stiamo mangiando merda da più di trent’anni e non ne sentiamo neanche l’odore. Dolce il naufragare…Dolce lo svenire…Dolce il comprare, lo spendere. Ci affermiamo grazie agli oggetti che possediamo :-( :-( :-( E’ tutto molto triste anche se colorato e risplendente di diamanti secolari. Provo ad alzare il volume per non sentire più nulla se non l’infinito dietro la collina, ma non riesco a scollegarmi del tutto e mi viene da piangere.
Oggi sto rubando al doppio gobbo pezzato, ma non me ne vorrà, ho letto Burroughs e mi sento autorizzato a scippare a tutto e a tutti, a mixare e rimescolare a più non posso.
La guerra, quella vecchia, quella dopo la Grande Guerra l’abbiamo persa certamente, perché i nostri alleati ci hanno portato via la cosa più importante: l’identità.
Il mito americano non esiste, non è mai esistito, eppure io sono uno yankee, penso e desidero in americano, ho sviluppato un gusto che è lontano dalle mie radici contadine, che con difficoltà cerco di recuperare. Non sono fatto per Ketchup e Rock ‘n’ roll (è dura ammetterlo) , ma per friarielli e tamorra.

Over the Rainbows

Quando la musica va a tempo con i tuoi pensieri e sembra lasciar loro la possibilità di espandersi in tutte le direzioni, sembra quasi di poter capire qualcosa, afferrare il concetto. E' un caso raro, ma a volte si risuona, è una questione di sensibilità, un fenomeno non predicibile, è come l'innamoramento. E' un album che ti lascia oscillare come immerso in un liquido amniotico, senza gravità e senza l' "io" che sempre ci assilla, che è sempre con noi. La musica è veramente il linguaggio dei Pianeti, l'armonia che la nostra mente non riesce ancora ad afferrare.

Si potrebbe davvero creare una religione intorno alla musica e avrebbe più senso di molte altre già esistenti.

domenica, ottobre 07, 2007

L'oggettività della realtà



Non voglio certo indagare su questioni filosofiche intorno alla realtà, su cosa sia e cosa non sia. Voglio solo sottolineare, anche alla luce di questo filmato, che i vari TG e mezzi di informazione hanno il potere di "raccontare" i fatti nel modo più conveniente, di tagliare e ricamare la realtà. Non sto parlando certo delle notizie-gossip e calcistiche, ma di quelle notizie che di striscio riusciamo a sentire e a distinguere dal pavimento di rumore in cui siamo immersi, di quelle notizie dette senza servizi, ma con quattro parole frettolose, come ce ne sono tante. Il mondo attorno mi si sgretola e non ho appigli a cui aggrapparmi: la politica è un'illusione, l'informazione è un'illusione...

sabato, ottobre 06, 2007

"Irretito" e perso nell'oblio


Forse fuori fa freddo, il cielo è grigio e non promette arcobaleni. Il rosso vinile dei Giardini gira alla classica velocità e rende visibile la magia della musica che fuoriesce dalle casse e riempie la mia stanza. Sono steso sul mio letto, amico di tanti sogni, di ansie e di un amore. Leggo, come al solito leggo, sempre troppo poco e troppo male, ma leggo:
[...] Certe volte l'uomo pensa di essere tale solo perché la vita sa donare a un altro uomo. E la nascita, che andrebbe data con la sofferenza, viene elargita attraverso il piacere della carne. Si dà la vita con la carne ad altra carne, niente più. Quasi una macelleria questa presunzione di dare a chi non ce l'ha chiesto. Ma come può scendere così in basso l'arroganza? Farsi parecchi per lo spostarsi in gruppo, con bambini a frignare e i genitori a pulir loro il culo. Lo stesso culo che si farà grosso e darà vita ad altri culi da pulire. Ecco cosa siamo, un grande culo sporco, che insozza le mani, e corrompe la mente.[...]

sabato, settembre 29, 2007

"Le insegne luminose attirano gli allocchi"


La mia, la nostra città sta lentamente (e neanche tanto) diventando una discarica a cielo aperto, il puzzo di vomito, di morte si avverte ormai quasi ovunque e nelle ore più disparate.
Bene, nessun problema, ecco che viene aperto il "Polo della qualità", ma quale qualità mi domando? Sicuramente non di vita, che credo sia tra le più basse al mondo.
Bene, nessun problema, ecco che viene aperto il CAMPANIA, mega centro commerciale (un altro!?!?!).
Vi riporto un commento di mia zia quando ha saputo di questa apertura:"Ma arò amma spennere sti quatt sord?!"
Il centro commerciale Campania sarà costato milioni di euro, sarà servito a ripulire e ad investire i soldi che la camorra "faticosamente" ha guadagnato con racket, prostituzione, droga e IMMONDIZIA e noi bravi cittadini siamo contenti, ci meravigliamo di questo nuovo centro, ci vantiamo magari con gli altri italiani di quello che c'è da noi: un bellissimo centro commerciale, ma che dico uno, tanti centri commerciali, dove puoi trovare tutti i prodotti delle migliori marche!
Ok, perfetto, siamo TUTTI CAMORRISTI!!!
Abbiamo una cultura così bassa e un senso civico quasi inesistente; basta pensare che solo la puzza dei rifiuti è riuscita a portare la gente (finalmente!!!) nelle strade. Prima delle vacanze estive una manifestazione del tutto analoga, indetta per lo stesso motivo di quella di oggi (29 settembre) ha riscontrato l'appoggio di poche decine di persone, visto che la puzza, all'epoca, non arrivava in centro città e nelle case dei ricchi commercianti camorristi (camorristi come me, si intende).
Quindi per dirla alla Ginsberg :"Santa, santa la puzza!"
Come i popoli che venivano conquistati dai coloni ci facciamo abbagliare dal luccichio dei vetri colorati che ci vengono offerti, mentre alle nostre spalle "Terra di lavoro" viene depredata e contaminata per sempre.
Abbiamo perso ogni senso della realtà. Stamane abbiamo manifestato perché i nostri politici sono stati inetti e non hanno saputo fronteggiare un problema come la raccolta dei rifiuti (un problema che ha il terzo mondo) e nello stesso giorno andremo felici per le strade (ripulite solo per la notte bianca) senza pensare a quanti soldi sono stati spesi per questo evento e che magari sarebbe stato meglio investire nella raccolta differenziata.
Siamo TUTTI CAMORRISTI!!!


N.B.
Il video in alto mostra la partenza del corteo per la manifestazione contro Lo Uttaro del 29/09/07.
Il secondo video mostra la splendida fontana (programmabile) del centro commerciale Campania.

sabato, settembre 15, 2007

No Sense Make Simpson



"Spider-Pork,Spider-Pork, il soffitto tu mi sporc, tu mi balli sulla test e mi macchi tutto il rest, tu pooo, ti amo Spider-Pork"

Penso che per tutti coloro che siano andati al cinema sia stato impossibile ascoltare per intero il ritornello di Spider-Pork, a causa delle risate (preventive) di fondo. Quindi eccovi il video e il testo fornitivi gentilmente dal sito eddy from the blog in modo che ognuno di voi possa allegramente cantare insieme ad Homer.
Finalmente il giorno è arrivato ed anche noi italiani abbiamo potuto vedere sul grande schermo il film più atteso di questo lustro. Da quando ho saputo che ci sarebbe stato un film sui gialli (cioè dall'anno scorso) le mie aspettative sono salite a livelli lunari, per poi lentamente tornare sulla Terra. Mi sono reso conto che è già da qualche anno che le nuove serie dei Simpson non mi gustano più e che gli sceneggiatori preferiscono una serie di gag ad una trama "intelligente". Il film non ha una gran trama in effetti, ma nel complesso è ben fatto e divertente. A quando il film su Futurama?

lunedì, settembre 10, 2007

"Nelle grandi epidemie pregavano"



Ieri (9 Settembre) nella rotonda di San Nicola La Strada si è tenuta un'assemblea indetta dal comitato Lo Uttaro a cui molti cittadini hanno aderito. Ovviamente i politici locali, sindaco in primis, hanno ritenuto inutile presenziare visto che non hanno evidentemente nulla a che fare con i semplici cittadini e le loro idee. Le persone del comitato hanno esposto i fatti, con più o meno veemenza e più volte hanno sottolineato le responsabilità dei vari politici e commissari (i sindaci e le giunte di Caserta, San Nicola, Maddaloni e San Marco, Bertolaso, Pansa,De Franciscis e dulcis in fundo Bassolino). Molte persone si sono "iscritte" a parlare esponendo dubbi, paure e proposte e tra questi Don Pasquale, che essendo un politico (partito di Dio) ha ovviamente approfittato, come approfittano vescovi, cardinali e papa , della situazione e della paura delle persone per esporre un concetto chiaro: "Pregate! Convertitevi! Altrimenti sprofonderemo negli abissi!".

Domanda.
A San Nicola ci sono moltissimi senegalesi, nigeriani ed extracomunitari in generale, che per ragioni palesi non professano la fede cristiana: "Come mai ieri sera non si è visto nemmeno uno di questi?"

domenica, settembre 09, 2007

Ricorda per sempre l'8 settembre!

Quando una persona si sente male molto spesso il primo gesto che un eventuale soccorritore compie è tastarne il polso, per controllare le pulsazioni. In questi giorni si è potuto tastare direttamente il polso al cadavere in putrefazione dell'informazione italiana e rendersi conto che le notizie "importanti" sono decise effettivamente a tavolino e da interessi più o meno diretti. E' da giugno che Beppe Grillo ha lanciato la proposta del V-Day (Vaffanculo Day) per raccogliere 50.000 firme e portare in parlamento 3 semplici norme che in ogni democrazia dovrebbero essere già pienamente contemplate. Se ci penso è assurdo che si debbano raccogliere delle firme per decidere che forse è meglio votare il nome e cognome dei candidati, ma cazzo, se lo raccontassi ad un bambino come farei a spiegargli che si vota il partito: cos'è il partito?
Ebbene i telegiornali (PUBBLICI!) e i maggiori giornali nazionali non hanno detto praticamente niente né prima, né durante la manifestazione, lasciando quasi tutta la popolazione italiana all'oscuro di un evento, viste le 300.000 firme. Probabilmente diranno qualcosa dopo, ma poco, pochissimo, visto che ai politici che controllano la RAI e ai politici che controllano Mediaset non fa piacere che le persone si riuniscano e mettano il naso direttamente nella gestione della cosa pubblica.

Vaffanculo informazione (parziale e partitica)!
Fottiti Stato (attuale delle cose)!

Il politico non è un lavoro, il politico non è onorevole!

martedì, agosto 28, 2007

Chi è Eddy?

Ogni tanto devo ricordare a me stesso che questo blog è nato per seguire gli sviluppi (fino al suo decesso) del gruppo una volta conosciuto col nome di Eddy from The Enot, che saremmo poi io e Daniele (e Mimmo). Purtroppo fasi lunghissime di stallo mi fanno parlare sempre di tutt'altro e quindi raramente trascrivo qui ciò che accade a noi in veste di musicanti. In realtà siamo ancora in fase di stallo, stallo dovuto alla calura e alle vacanze, si doveva suonare nel Macrico con Mimmo il nostro nuovo batterista, ma il tempo (metereologicamente parlando) non ha voluto. Quindi break...lunghissima pausa fino a quando non ho caricato gli strumenti in auto e li ho portati a Formicola, nella residenza "campagnola" di Daniele. Attacchiamo le spine e dopo pochi accordi a volume folle si materializza Marco Sica con tanto di violino: il tempo di allungargli un jack ed una grappa e si parte, non so per quanto abbiamo suonato, ma è stato bello, ora vorrò sempre suonare con gli archi...

domenica, agosto 19, 2007

Macho Macho Man


Piccolo sfogo personale.
Sono veramente stufo del ruolo predominante dell'uomo nella nostra società. Sono stufo di vedere presentatori in giacca e cravatta anche ad Agosto e mute ragazze-oggetto (object object cantava qualcuno l'anno in cui sono nato) in mutande anche il 25 Dicembre. Sono stufo del fatto che la donna debba essere bella, che la donna debba essere celestiale (è finito lo stilnovo o no?) e nel contempo che all'uomo sia riconosciuto quasi il diritto di avere la tanto "agognata" panza. Sono stufo di vedere motori e donne (sempre in mutande e mute queste ultime): l'esempio classico sono le ragazze che reggono gli ombrellini (zeppi di pubblicità ovviamente) nei gran premi di auto e moto. Sono stufo degli stupri e dei soprusi, stufo del fatto che non ci sia ancora stato un presidente della repubblica donna, o che non ci possa categoricamente essere una PAPESSA. Sono stufo del fatto che molte ragazze/donne accettino e anzi usufruiscano del maschilismo per i propri tornaconti. Soprattutto sono stufo di una cosa: di essere anch'io maschilista.

giovedì, agosto 02, 2007

Ok, adesso BONIFICA

Che dire, è fresca fresca la notizia di un'ordinanza esecutiva del tribunale civile di Napoli secondo cui "Lo Uttaro" è illegale, illegittimo, inquinato e inquinante; secondo cui le falde acquifere della zona sono tutte inquinate; secondo cui la FRETTA ha fatto impropriamente scegliere questo sito come idoneo allo stoccaggio di rifiuti.
Questa giunta comunale col sindaco in testa e l'assessore all'ambiente Del Rosso a braccetto devono dimettersi perché non in grado di gestire questa città, ma solo di venderla al migliore offerente, senza minimamente ascoltare cittadini e comitati, ma minimizzando sempre questi ultimi come una minoranza di minorati. Bene, la minoranza di persone "folli" che di notte hanno rischiato in prima persona per impedire lo sversamento di rifiuti hanno, per ora, ragione e quindi aspetto con ansia le scuse di Petteruti, Bertolaso e De Franciscis.
Attenzione l'ordinanza non esclude che i rifiuti saranno ugualmente sversati in maniera illegale, come è già successo in quella località, la testimonianza di un cittadino che abita a 100 metri dalla discarica avverte che fino a ieri sera i tir pieni dei RSU (rifiuti solidi urbani) e chissà cos'altro erano come al solito in coda davanti all'ingresso. Stiamo sempre allerta e cerchiamo di tenerci il più possibile aggiornati.

sabato, luglio 28, 2007

Sogni di un ex fumatore


E’ successo ancora. E’ sempre fastidioso allo stesso modo, anzi mi sembra che il fastidio e la rabbia per questi sogni aumentino sempre di più. Sono praticamente circondato da fumatori, tutti fumano e la cosa è così naturale che anch’io accendo una sigaretta, un gesto che ho fatto e rifatto forse per troppo tempo, per anni cazzo! Mi sveglio davvero con il sapore di tabacco in bocca e la cosa mi sconsola, mi deprime quasi e mi sento sconfitto, non sono riuscito a smettere, non smetterò mai di fumare nei miei sogni e probabilmente in uno di questi morirò di tumore, mentre qui nella realtà sappiamo quale montagna nera provocherà lo stesso effetto di tonnellate di tabacco aspirato.
Poi mentre i fumi del sonno si diradano scopro che tra tutte le cose che ieri ho fatto e che sono responsabili dell’impasto che ho nella bocca il fumo, almeno quello attivo, non c’entra niente. E’ dura essere un ex fumatore, sarò un ex fumatore a vita? Spero di sì.
E’ strano tutto ciò, perché mentre nei sogni tutto è naturale e i gesti stantii sembrano freschi di giornata, nella realtà, cioè quando non sto sognando, il movimento meccanico dei fumatori e la loro naturalezza mi danno quasi fastidio, un fastidio non per il fumatore di turno che osservo, sia chiaro, ma per la ritualità, per la ripetitività di un gesto innaturale che col tempo non è più tale. Forse mi infastidiscono le cose che si insinuano subdolamente ed è questo uno dei lati peggiori di tutte le droghe, che come un Giano bifronte ti sorridono da una parte e si fregano le mani dall'altra con un ghigno di chi ne sta fottendo un altro. Un tempo non consideravo questo aspetto delle droghe, che erano da me viste in maniera morrisoniana come chiavi per l'accesso alla conoscenza...Cazzo sono cambiato...o sono solo cresciuto?

venerdì, luglio 27, 2007

Un po' per Ranaldo e un po' per i Wire

Che i Wire mi piacciono un casino è risaputo (almeno da me) che Lee Ranaldo mi piaccia anche come scrittore (oltre che come musicista) non lo era fino a poco tempo fa. Sto leggendo Road Movies, comprato al mitico concerto dei Sonici ad Ostia e vi "passo" un pezzettino ino dove c'entrano giusto di striscio anche i Wire, di cui ho comprato un LP proprio ultimamente a Guardia Sanframondi. (Closed Circuit)

"Oggi ho visto una donna stupenda al festival e abbiamo avuto una storia a forza di sguardi, vicino al palco mentre suonavano gli Wire. che occhi stupendi, che viso stupendo. una cosa incredibile perché senza dirci una parola o toccarci o stare vicini abbiamo avuto una vera relazione tutta attraverso gli occhi. così appagante. è stato bellissimo e delicato e completo in sé, mi ha soffiato un bacio ed era finita così. niente nomi, niente trucchi, solo un tunnel di desideri che scorreva tra di noi e diceva tutto, quello che era e quello che sarebbe potuto essere, e non doveva essere. era già perfetto così."

sabato, luglio 21, 2007

Io morirò tu morirai


La puzza di vomito, la puzza di morte, la puzza dei rifiuti mi tiene sveglio e mi fa scrivere queste righe. Sto morendo o comunque contraendo una qualche malattia perché a meno di 2 km da casa mia si sversa merda. I sensi dell'uomo fanno cagare, in caso di terremoti gli animali avvertono molto prima le vibrazioni ed il pericolo, se il mio naso comunica allo stomaco la necessità di rimettere al creatore la merda allora significa che siamo al collasso, siamo tutti fottuti. Mi sveglio di notte per la troppa puzza, ho caldo e lascio le finestre aperte, ma non posso, la puzza mi assale, la polvere delle cave assale altri, la merda ci assale.
In scenari fantascientifici leggevo dell'aria pulita come di una risorsa di alcuni, degli eletti: bene oggi nella mia città siamo arrivati alla fantascienza, l'aria che respiro (ovunque!!!) è schifo, putridume, marciume. La gente di Caserta non è distratta come qualcuno scriveva, ma dorme. Spero che il sindaco in carica e tutti i politicanti leggano questo post e spero che lo legga il sindaco precedente (o chi per lui). Siete delle merde, dei loschi individui e vi odio, odio le vostre parole e le vostre promesse, spero di essere querelato da costoro, vermi striscianti nelle montagne nere de Lo Uttaro, da cui si dipartono le verdognole nubi nauseabonde. Sottolineo ancora che il mio naso è una sentinella molto poco sensibile e quindi visto che solo ora mi accorgo della puzza vuol dire che sono già malato e segnato. Mi rivolgo a qualche ente od organo superiore: "Aiuto, qui a San Nicola La Strada, a Maddaloni, a Marcianise, a San Marco Evangelista ed a Caserta stiamo morendo, aiuto!!!"

lunedì, luglio 09, 2007

Razzo d'Argento



La vecchiaia incalza e i modi di affrontare un concerto cambiano, insieme all'età. Sei anni fa si arrivò ad Ostia Antica alle 3 del pomeriggio per assistere al live dei Sonic Youth sicuri della prima fila (e ci riuscimmo). Questa volta si è giunti in tardo pomeriggio consci di prendere posto sugli spalti dello strepitoso anfiteatro romano, che funziona ora come funzionava 2000 anni fa!
Quando aprono i cancelli mi viene intimato di finire la birra e poi di entrare, vi sembrerà strano e se ci ripenso sembra strano anche a me, ma ho preferito lasciarla e incamminarmi verso la sonicità...sulla via di Damasco.
Percorrendo il lungo viale che conduce all'anfiteatro, mentre osservavo incantato le rovine degli scavi mi è parso strano ascoltare già dei suoni nell'aria, non era annunciato alcun gruppo di supporto (del resto non c'è bisogno di supportare i sonici).
Lo stile e la formazione (basso, batteria e sax) mi ha fatto venire in mente subito gli Zu e la pertica Moore verso la fine lo ha confermato con un ringraziamento.
Questa volta è stato facile scegliere quale brano videoriprendere, si sapeva già la scaletta e quindi ho aspettato da bravo ragazzo che terminasse Teenage Riot per accendere la fotocamera e registrare la seconda in lista (girate il vinile o il cd o la musicassetta di Daydream Nation): Silver Rocket.
Il concerto lo posso descrivere come un tornado che ti ingloba e ti sbatte da tutte le parti fino a quando non riesci a capire neanche qual è il sopra e qual è il sotto. Dovevano suonare tutto Daydream Nation e l'hanno fatto nella prima parte e poi c'è stata la seconda...e anche la terza! Mi è sembrato di assistere ai geniali encore (a volte anche tre) dei Cure.
Hanno suonato moltissimi brani da "Rather Ripped", purtroppo non "Rats", ma come mi ha fatto notare un Danielsound abbastanza drunken Lee Ranaldo (Messia per gli Eddy) e voce della suddetta "Rats" si è dato comunque a sufficienza.
Piccola nota: è la prima volta che finito un concerto acquisto un libro e non un disco dell'artista in questione, ma essendo Lee Ranaldo genio multiforme non mi sconcerta scoprire che si diletta anche nella scrittura, il libro si chiama "Road Movies" e dovrebbe essere una sorta di diario di bordo dei primi anni Sonici...Restate sintonizzati e vi dirò di più.

P.S.
Parlando di libri faccio volentieri pubblicità a "Percezioni" un'antologia tascabile edita da "L'Aperia" (casa editrice casertana) che racchiude racconti e impressioni di alcuni scrittori in erba del casertano. Il libro costa 3 euro e a prescindere da tutto credo siano iniziative da incentivare.

sabato, luglio 07, 2007

Lo Uttaro è la Morte di Caserta?


Può essere che ci siano alcune persone completamente disinformate, che non conoscono i fatti e che profetizzano catastrofi che mai avverranno, oppure può essere che le istituzioni sono completamente illegali e non operano più nell'interesse del cittadino. Il diritto alla vita, alla salubrità dell'aria è DOVEROSO.
Che senso ha dire: "Come si risolve il problema rifiuti se nessuno vuole le discariche e/o gli inceneritori vicino casa sua?".
Perché far sentire quasi in colpa un cittadino che non vuole dalle sue parti un qualcosa che porta malattie e morte? Le tecnologie esistono e la loro applicazione spetta allo stato, alle regioni, alle province e ai comuni. Perché lodare Caserta e gli altri comuni (S.Nicola La Strada, San Marco e Maddaloni) che hanno permesso Lo Uttaro? E' giusto che alcuni si sacrifichino ricevendo tonnellate di rifiuti perché altri possano vivere e respirare aria "pulita"?
Ieri c'è stata una fiaccolata contro la discarica sita in località Lo Uttaro, contro questi politici che vendono letteralmente le vite dei cittadini ai cammorristi. Come al solito ha aderito una percentuale ridicola della cittadinanza dei suddetti comuni.
Ciò che però mi sconcerta è l'atteggiamento dei passanti, di coloro che erano in via Mazzini a guadare le vetrine dei negozi, di coloro che protestavano perché la manifestazione impediva la normale circolazione di auto e di coloro che erano in piazza Vanvitelli ad osservare la nuova Fiat 500.
Cazzo! Cazzo! I tumori aumentano nelle nostre zone del 400%, viviamo ormai sommersi dai rifiuti ed il tanfo si sente quasi ovunque. Come fate a lasciar perdere, come fate...come fate a passeggiare, guardare questi 4 gatti che girano con delle candele in mano e a tirare dritto per la vostra strada? Come fate?!

giovedì, luglio 05, 2007

Il riflesso di Alessandro


E’ la volontà di esprimersi, la voglia di esistere che spinge il machiavellico Alessandro di fronte allo schermo, con le dita sulla tastiera. Non ha idee né tesi da potare avanti, ha solo la consapevolezza che se non scrivesse nulla, se non cercasse di comunicare l’incomunicabilità in un’espressione dell’inesprimibile allora probabilmente sarebbe costretto a negare se stesso, negarsi fisicamente. Questo vale per la scrittura, ma anche per tutte le altre forme d’arte conosciute, che per il nostro sono in numero troppo esiguo. La domanda che spesso si pone e pone agli altri è la seguente: “Non si può andare oltre i sensi? Vista, udito, tatto e gusto sono dei sensori forse obsoleti. Perché limitarmi a comporre musica per le tue orecchie o quadri e film per la tua vista? Voglio comunicare con te direttamente, come posso fare? Sento il bisogno di nuove forme artistiche, di nuovi modi di espressione e di comunicazione”.
Sono discorsi che da sempre gli arrovellano il cranio ed il suo contenuto e che lo spingono inesorabilmente a correre in “circolo” in un enorme nastro di Moebius dal quale probabilmente non uscirà mai. Intanto si ritrova ancora una volta lì, davanti allo schermo pronto a partire, ma senza idee, senza trame per racconti o aggettivi adatti alla descrizione di potenziali personaggi.
“Non voglio raccontare storie, non voglio raccontare nulla e neanche me stesso, vorrei esplodere in questo momento e spargermi sul monitor, ecco, forse ci sono…”

lunedì, luglio 02, 2007

Deliri Neo-Razzisti


Ma guarda come mi tocca andare in giro, su questi fottuti tacchi a spillo del cazzo! Sono uno strumento atroce, scomodo e innaturale, "slanciano" la figura e mi rendono più appetitosa? Mah, sono scomodi, questo è certo. Nel 2007 l'aspetto è ancora un valore aggiunto, non trovo affatto giusto ciò e non trovo affatto giusto che alcuni siano più stupidi di altri, non trovo giuste un sacco di cose in effetti, ma queste in particolare mi infastidiscono parecchio. Allora, cercate il modo, sono certa che esiste, un modo per uniformare ai canoni della bellezza tutti, cercate le proporzioni adatte ed evitiamo lo star-system. Può una persona guadagnare milioni solo in base al suo aspetto esteriore? No, non lo trovo giusto, quindi tutti belli e vaffanculo! Tutti intelligenti e vaffanculo, non tutti uguali, per carità, che Dio ce ne scansi e liberi, ma tutti con eguali possibilità, almeno in partenza. Non riesco a spiegarmi, ne sono certa, qualcuno penserà che io sia una comunista, ma in realtà si tratta solo di razzismo: odio i brutti e gli sciocchi.