lunedì, ottobre 20, 2008

A volte ci penso

Ci sono tante cose che avrei voluto dire/pensare, una di queste l'ha pronunciata alcuni anni fa il prof. Giorgio Franceschetti (luminare dei campi elettromagnetici):

"Perché se ci pensate bene, a parte tutta la stima che possiamo avere di noi stessi, siamo un po' di acqua e sali sciolti"

P.S.
Diceva questo perché in ultima analisi l'interazione dei campi con l'uomo è simile all'interazione che essi hanno con l'acqua. In particolare si riferiva all'interazione con il campo elettromagnetico terrestre, giustificando una "corretta" posizione dei talami.

sabato, ottobre 11, 2008

Radiotelevisione Italiana

Annus Domini 1988, Italia del passato, RAI Radio-Televisione-Italiana. La bomba del punk è scoppiata dieci anni prima, in Italia risuona adesso la sua eco.


Annus Domini 2008, Italia del presente, RAI Radio-Televisione-Italiana.

venerdì, ottobre 10, 2008

E' questo il punto .

Il fatto è che puoi scegliere, se hai la libertà per farlo, la conoscenza dei fatti (utopia dei nostri tempi) la libertà per non rispondere delle proprie azioni, in definitiva sei libero se hai un mucchio di soldi, sei libero in un a gabbia molto grande.

P.S.
Ha ragione Travaglio quando dice che Berlusconi è l'ultimo vero comunista, pronto a elargire denaro dello Stato ad Alitalia o alle banche in crisi, pronto ad aiutare l'economia privata con i soldi di tutti...C'è qualcosa che non mi torna.

mercoledì, ottobre 08, 2008

Un forte mal di testa con cerchio annesso

Alla fine si era convinto che la cosa migliore fosse proprio quella, ci aveva pensato a lungo, aveva speso intere giornate a programmare il tutto nei minimi particolari. E-mail, e-mail a tutti quelli che lo avevano conosciuto, anche solo se avevano intrattenuto una discussione che lui ricordasse, che lui riteneva degna di nota, allora avrebbero "meritato" una lettera, seppur senza la spesa del francobollo. Dire che ne aveva abbastanza sarebbe stato riduttivo, ma secondo lui rendeva il concetto, continuava a soffiare fumo fuori dalla finestra e a ripetersi - E' banale, platealmente condiviso, un'ovvietà, ma ne ho abbastanza, questa è la verità. Forse l'ingrediente che mi manca è la determinazione, ne ho sentito parlare spesso, ma davvero non riesco a cogliere il concetto: DETERMINAZIONE...Per cosa?!?! - si era messo ad urlare fuori dalla finestra in strada - Per cosa?!?! - un bambino che stava giocando con dei suoi amici sentendo le urla si era voltato e ora guardava incuriosito verso l'alto- Cosa cazzo stai facendo?!? Perché stai crescendo, te lo sei mai chiesto? Invece di giocare come un coglione tutto il giorno, ti sei mai chiesto chi cazzo sei TU?!?! - Certo che una vita come la sua non era semplice da vivere: si sarebbe posto ugualmente tutte quelle domande? Sarebbe mai giunto alla conclusione che si affrettava a spiegare nelle e-mail? Tele-sensibile, questo è il termine con cui vengono definiti i soggetti come il nostro spaventa-bambini. Provate ad immaginare cosa vuol dire accusare una fitta alla testa ogni volta che un'onda elettromagnetica opportunamente modulata vi trapassa il cranio...Forse fino a 10 - 15 anni fa non sarebbe stato così grave (ne dubito), ma ai nostri giorni vivere lontano da campi di varia natura è impossibile e quindi le fitte di cui dicevo prima, il nostro, le riceve mediamente ogni 2 minuti, secondo + secondo -. Riuscite a capire adesso? Riuscite a sentire il dolore?