giovedì, settembre 29, 2011

Adeguarsi

Facile per alcuni, insostenibile per me (e quelli come me).
Vai in un posto e c'è gente "in tiro" rampolli e neo-escort che sorridono mentre sorseggiano il loro cocktail colorato...E ci sei tu (cioè io) che, come al solito non sei più un bambino e non sei ancora un vecchio e quindi "devi" romperti le palle nella tua tenuta casual del cazzo, cioè non hai pensato a come vestirti!...Devo già pensare a perché tirare a campare, capirai se mi va di usare tempo ed energie per specchiarmi (e tra parentesi esteticamente non mi piaccio poi tanto).
Allora la soluzione qual è? Sparire piano piano dalla "circolazione" evitare la gente diventare un'ombra diventare Niente, perché ora sono solo niente...

domenica, settembre 25, 2011

Beat! Ya Ya

A volte il ritmo è indispensabile, motore di tutto.
Ti muove gli intestini, ti scuote l'anima,...se ne sei detentore.
Conta insieme a me...uno due tre...
Riconta se non sei ubriaco...uno...due...tre
Ya Ya
Non ha senso...
Conta insieme a me...uno...due...tre
Rosso blu notte verde
Ho bisogno di dormire...
Blu blues un colore scuro eppure io mi sento allegro
Ya Ya
Non ha senso...

venerdì, settembre 09, 2011

Considerazioni di un fan-atico

20 anni da Nevermind...per gli attuali vent'enni un disco della Storia e che non hanno vissuto direttamente,un po' come per me i dischi dei Doors. Nevermind: per la maggior parte di quelli che c'erano nei '90 un disco di un gruppo sopravvalutato e che non ha detto nulla di nuovo.
Mi permetto di dissentire...A volte percepisco nelle parole di chi è mio coetaneo un distacco dai Nirvana, quasi generazionale, nel senso: "Sì vabbè all'epoca li ascoltavo, poi lui si è ucciso e divenne un po' un mito, ma a ben vedere non erano un granché e poi i media hanno ricamato la classica immagine del bello e dannato".
A volte mi ritrovo a parlare con i coetanei di mio fratello (gente un po' dopo i 40), gente che leggeva Frigidaire e ascoltava cosette come i Death in June, i Killing Joke, i Joy Division o i Pink Dots...vivevano i Nirvana come un gruppo del cazzo (Beatles distorti)...Mi ritrovo a parlare ora con loro e mi descivono l'unplugged in New York come una delle cose più belle degli anni 90...Ahahaha e a me viene da sorridere a pensare a uno di questi 40enni che spiega ad un trentenne che i Nirvana sono stati un grande gruppo.
E' la prima volta, credo, che una band diventa "importante", o almeno interessante, per la generazione che era già "vecchia" quando il cantante prese la decisione di spararsi un colpo alla testa...e questo è molto divertente, non trovate?

domenica, settembre 04, 2011

...E non è facile mai...

Calore che irradia in onde rotonde

Cielo verticale cunei sparati giù a frantumare....

Del resto m'importa na sega sai ma fatta bene che non si sa mai...

Assegnate le parti corrono le comparse...