mercoledì, aprile 26, 2006

Non Crozza Italia, ma Forza Crozza...


Forza Crozza, nel senso che se nel tuo programma (Crozza Italia andato in onda ieri su La7) inviti tal Marco Travaglio allora perchè non porre lui domande riguardanti il suo lavoro passato e attuale?
Se in una trasmissione c'è come ospite Bill Gates si spera che ad un certo punto si parli di computer, sistemi operativi o quant' altro.
Travaglio si è occupato nei suoi libri dei processi ad Andreotti, della mafia, di tangentopoli, di Berlusconi e dei mille problemi che lo circondano. Ebbene Crozza ha un ospite a cui poter porre un' infinità di domande "intelligenti" ed invece si è limitato a punzecchiarlo con battutine stupide o stupidissime, la qual cosa mi sarebbe anche piaciuta, ma nel caso in cui fosse stata condita da ben altro...Lo stesso Crozza ha ricordato in trasmissione che a Luttazzi chiusero il programma in seguito alle cose dette da Travaglio a Satyricon e quindi, invece di continuare lì da dove Luttazzi aveva finito, che fa? Un beato nulla.
Dal mio punto di vista questa "intervista non intervista" ha dimostrato che forse alcune cose ancora non possono essere dette (a prescindere da chi vince o perde le elezioni) e che gente come Travaglio deve restare nell' ombra, possibilmente senza alzare troppo i toni.
Oltre ad invitare tutti a leggere i suoi libri, che di seguito vi enumero, voglio anche segnalare la presenza in rete (eMule) di una serie di interviste e di conferenze tenute da Travaglio e dai suoi più stretti collaboratori, Peter Gomez, Saverio Lodato e altri.

  • Il manuale del perfetto impunito. Come delinquere e vivere felici (2000, Garzanti Libri).
  • La sentenza Andreotti. Luci e ombre di un processo storico (2000, Editori Runiti).
  • La repubblica delle banane (Peter Gomez e Marco Travaglio, 2001, Editori Runiti).
  • L'odore dei soldi. Origini e misteri delle fortune di Silvio Berlusconi (Elio Veltri e Marco Travaglio,2001, Editori Runiti).
  • Mani pulite. La vera storia. Da Mario Chiesa a Silvio Berlusconi (Gianni Barbacetto, Peter Gomez e Marco Travaglio, 2002 , Editori Runiti).
  • Lo chiamavano impunità. La vera storia del caso SME e tutto quello che Berlusconi nasconde all'Italia e all'Europa (Marco Travaglio e Peter Gomez , 2003, Editori Runiti).
  • Bravi ragazzi. La requisitoria Boccassini, l'autodifesa di Previti & C. Tutte le carte dei processi Berlusconi-toghe sporche (Marco Travaglio e Peter Gomez, 2003, Editori Runiti).
  • Bananas. Un anno di cronache tragicomiche dallo stato semilibero di Berlusconia (Marco Travaglio, 2003, Garzanti Libri).
  • Il modello TAV. E le grandi opere del Cavaliere (Ivan Cicconi, Marco Travaglio, Nerio Nesi, 2004, Koinè).
  • Montanelli e il cavaliere. Storia di un grande e di un piccolo uomo (Marco Travaglio, 2004, Garzanti Libri).
  • Regime. Biagi, Santoro, Massimo Fini, Freccero, Luttazzi, Sabina Guzzanti, Paolo Rossi, TG, GR e giornali: storie di censure e bugie nell'Italia di Berlusconi. Postfazione di Beppe Grillo. (Marco Travaglio e Peter Gomez, 2004, BUR).
  • L'amico degli amici. Perché Marcello Dell' Utri è stato condannato a nove anni in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa. La requisitoria dei PM e la memoria della difesa. (Marco Travaglio e Peter Gomez, 2005, BUR).
  • Intoccabili. Perché la mafia è al potere. Dai processi Andreotti, Dell'Utri & C. alla normalizzazione. Le verità occultate sui complici di Cosa Nostra nella politica e nello Stato.(Saverio Lodato e Marco Travaglio, 2005, BUR).
  • Berluscomiche. Bananas 2 la vendetta: le nuove avventure del Cavalier Bellachioma dal kapò al kappaò. (Marco Travaglio, 2005, Garzanti Libri).
  • Inciucio. Come la sinistra ha salvato Berlusconi. La grande abbuffata RAI e le nuove censure di regime, da Molière al caso Celentano. L'attacco all'Unità e l'assalto al Corriere. (Peter Gomez e Marco Travaglio, 2005, BUR).
  • Le mille balle blu. Detti e contraddetti, bugie e figuracce, promesse e smentite, leggi vergogna e telefonate segrete dell’uomo che da dodici anni prende in giro gli italiani: Napoleone Berlusconi. Vignette di Ellekappa. (Peter Gomez e Marco Travaglio, 2006, BUR).

6 commenti:

Edolaido ha detto...

Caro Luciano, forse non ti sei accorto che nella "intervista-non intervista" di Crozza, tutt'altro che stupida, Travaglio ha avuto la possibilità di fare affermazioni "pesanti" e incisive, proprie del suo stile e del suo spirito. Poi forse ti sei perso la seconda parte del programma, in cui Travaglio & Gomez hanno affrontato la spinosa questione dei condannati comodamente seduti in parlamento, facendo nomi e senza risparmiare nemmeno il centro-sinistra.

Luciano ha detto...

La seconda parte non l'ho vista e non ho infatti commentato la trasmissione nel suo insieme. L'intervista non l' ho definita stupida, ma stupide le battutte(cioè non mi son piaciute particolarmente). Per quanto riguarda le pesanti affermazioni di Travaglio, puoi rammentarmele? Io non ne ricordo. Comunque chi ha visto l' intervista senza conoscere già Marco Travaglio e il suo operato sicuramente non è riuscito ad inquadrare il personaggio e non è stato neanche stimolato a leggerlo, almeno secondo me.

Edolaido ha detto...

lo scopo non era fare pubblicità ai libri di travaglio, ma dare spazio a un giornalista cui più volte era stata tappata la bocca. e se avessi visto la seconda parte della trasmissione, in cui travaglio e gomez avevano la possibilità di 'utogestire' il proprio spazio, probabilmente avresti concordato.

Edolaido ha detto...

utogestire=autogestire, of course

Luciano ha detto...

In riferimento alla parte di trasmissione con Gomez e Travaglio da me non vista leggo da Repubblica.it:
"[...]E un'ospitata di Travaglio e di Peter Gomez che ricordano a suon di dati la presenza, anche nelle Camere appena elette, di molti parlamentari inquisiti[...]"
Di più non sono riuscito a trovare...
C'è stato di più?

Laura ha detto...

Sarebbe stato bello se Crozza avesse continuato dove Luttazzi fu interrotto proprio per Travaglio...