Per un po' di storia del Macrico clicca qui.
Venerdì 19 nell'auditorium di via Ceccano ha avuto luogo la proiezione del film/documentario sul Macrico e su alcuni problemi ambientali e urbanistici di Caserta.
Come diceva Troisi: "A Caserta stamm 'nguaiat". Lui in realtà si riferiva a Napoli, ma cambiando città il risultato non si modifica (e del resto la regione resta invariata).
L'auditorium era pieno, ma avrei preferito scoppiasse di gente, il film nell'insieme è ben fatto e merita di essere visto. Il comitato sta realmente informando.
Ieri a via Ceccano alla ringhiera di un balcone ho visto uno striscione che recita "Riprendiamoci il Macrico", mi piacerebbe vederne tanti. Esorto tutti i residenti forniti di balcone ad esporre un cartello o striscione del genere.
Ho firmato per essere contattato dal comitato e ho intenzione di entrare a farne parte, i numeri contano, un comitato con molti iscritti si fa sentire sicuramente di più.
Informiamo i cittadini sulle riunioni, sono disposto anche ad andare in giro con auto e megafono ad avvisare la cittadinanza tutta.
I politici devono capire che a tutti interessa avere il Macrico "libero" da cemento.
Sabato 20 hanno inaugurato "Il polo della qualità" a Marcianise, sono tutti ben contenti e presenti quando si tratta di inaugurare costruzioni (che per inteso producono anche posti di lavoro, e meno male), ma un po' di solidarietà verde non dispiacerebbe.
Nell'area Macrico vorrebbero costruire anche un albergo: non sarebbe meglio usarlo per attrazioni turistiche (cemento-less) e magari riempire il Crowne Plaza appena aperto?
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1 commento:
Sì, in effetti il problema è quello, ma la cosa fondamentale credo sia quella di dichiarare la zona come F2, ovvero non disponibile a costruzioni tipo centri commerciali...Almeno in teoria, visto che il l'Iperion è sorto proprio su una zona F2.
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