martedì, marzo 08, 2011

Roberto Saviano, il coetaneo in bilico

Ascolti Roberto Saviano, il personaggio, e ti rendi conto che è bravo, che sa raccontare le storie, che prende spunti e idee da situazioni non convenzionali, o che ancora non lo sono del tutto.
Ti rendi conto che il tuo coetaneo è sempre lì, in bilico tra moralismo becero, retorica e quel pizzico di non so cosa, credo sia realtà, vita vissuta. A volte è troppo sentir tessere le lodi dell'unità d'Italia da chi sa perfettamente che l'unità, in fondo in fondo, non nasce solo dall'eroismo dei "patrioti", come nessuna guerra e/o rivoluzione nasce dalla consapevolezza popolare.
"Fare bene il proprio lavoro" ribadisce in più occasioni il coetaneo, ma quando sai qual è, forse, quando riesci a trovarlo, forse.
Quando riesci a scappare dall'area degradante e deprimente che la Campania ti offre, forse, riesci a vivere.
Benvenuti nel 2011.

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